Roman Center Topana - Skopje

Enti coinvolti

Regione Friuli - Venezia Giulia

Costo totale
Descrizione del Progetto

Il progetto, di forte connotazione sociale, si prefigge di migliorare i vistosi problemi di analfabetismo che gravano sui bambini Rom del luogo (i bisogni dei Rom sono molteplici, dalla disoccupazione all'intolleranza della popolazione macedone).
La Caritas, assieme all'Associazione umanitaria IRHOM, vuole gestire l'attività di un centro sociale che ha lo scopo di aiutare la prescolarizzazione e il doposcuola dei bambini Rom.
Gli attori sociali sono la Caritas di Gorizia, già da anni operante nell'area balcanica, e l'Associazione IRHOM di Skopje, con la quale è stato sottoscritto un protocollo di collaborazione.
L'obiettivo principale è quello di elevare il grado di istruzione e di educazione dei bambini Rom, in modo continuativo, allievando così anche l'emarginazione e la discriminazione a cui tali popolazioni sono sottoposte.
Beneficiari dell'inziativa sono 108 bambini che partecipano ai corsi della durata di 4 mesi ciascuno.

Data di inizio 01.01.2002

Data di fine 01.01.2005

Area geografica in cui si svolge/si è svolto il Progetto

Macedonia

Territorio dei Balcani coinvolto (città o regione):

Skopje

Modalità di gestione del Progetto: Gestione affidata  

Settore:

Diritti Umani e delle minoranze
Politiche sociali
Minori e giovani
Educazione, formazione e scuola

Altri soggetti italiani coinvolti e soggetti balcanici:

Association IRHOM International humanitarian Roma organisation - Skopje (Macedonia)
Caritas Diocesana di Gorizia

Altre delegazioni, progetti, attività, accordi territoriali o articoli a cui il Progetto è correlato:

Legenda:

 Interventi di assistenza domiciliare promossi da associazioni femminili dei diversi gruppi etnici
 Urb-Est