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Centro per una vita indipendente (II)

Enti coinvolti

Costo totale

75.000 Euro

Descrizione del Progetto

Questo intervento nasce da una attenta ed elaborata mappatura del territorio ed una profonda conoscenza della cultura locale e delle problematiche. A partire già dalla fase immediatamente successiva al conflitto sono stati condotti interventi a favore dei soggetti deboli e dei disabili in particolare. La totale mancanza di servizi ed assistenza da parte delle istituzioni locali ed internazionali a favore di bambini e ragazzi con disabilità mentali e delle loro famiglie, con l'evidente invisibilità ed esclusione sociale di questi soggetti deboli, ha portato alla creazione di un centro diurno per giovani con disabilità mentali. Il progetto interviene a supporto delle attività del centro prevedendo una serie di azioni che, da un lato promuovano l'autonomia e l'autostima delle persone disabili - attraverso una serie di attività riabilitative, educative e ricreative -, dall'altro incrementino le capacità professionali degli operatori attraverso un corso di formazione. L'intervento mira anche a promuovere l'inclusione di bambini disabili nel sistema scolastico locale e a coinvolgere i famigliari nella creazione di un gruppo di pressione che difenda i diritti delle persone disabili, sensibilizzi l'opinione pubblica e funga da stimolo per una futura legislazione che tuteli ogni persona con disabilità mentale e dello sviluppo. Sono previste anche attività di informazione e sensibilizzazione della comunità trentina.

Data di inizio

01.01.2003

Data di fine

01.12.2003

Area geografica in cui si svolge/si è svolto il Progetto

Kosovo

Territorio dei Balcani coinvolto (città o regione):

Peja/Pec

Modalità di gestione del Progetto: Gestione esclusiva