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Progetto di sviluppo integrato e di diplomazia popolare per il 2001, Prijedor

Enti coinvolti

Provincia Autonoma di Trento

Costo totale

121.000 Euro

Descrizione del Progetto

Il programma di attività di cooperazione decentrata e di diplomazia popolare in corso a Prijedor dai primi mesi del 1996 rappresenta ormai un punto di riferimento per questa modalità di fare cooperazione per l'intera regione e non solo. Il fatto che Prijedor sia diventata un simbolo del ritorno dei profughi, fino ad oggi l'unica città dell'etnia serba di Bosnia dove sono state ricostruite ben cinque moschee (delle 14 che erano state distrutte nel '92), rappresenta un fatto straordinario ed inimmaginabile fino a poco tempo fa.
Nel 2001 sono previste attività funzionali a:
completare il ritorno dei profughi e a sostenere la ripresa della convivenza, con una particolare attenzione all'emergenza abitativa sulla quale si sta avviando un programma straordinario che coinvolge la comunità trentina e regionale a vari livelli;
sostenere lo sviluppo locale valorizzando le risorse umane, storiche e naturali, con particolare attenzione al settore agricolo;
intervenire sul piano delle infrastrutture civili (acquedotti, rifiuti..);
proseguire l'attività dell'Agenzia della Democrazia Locale (A.D.L.) che nel 2001 svilupperà una particolare attenzione nei confronti del mondo giovanile attraverso corsi di Internet, di lingue straniere, gi giornalismo.

Data di inizio

01.01.2001

Data di fine

01.12.2001

Area geografica in cui si svolge/si è svolto il Progetto

Bosnia Erzegovina

Territorio dei Balcani coinvolto (città o regione):

Prijedor

Modalità di gestione del Progetto: Gestione integrata